Quali sono i requisiti di sicurezza a norma di legge per l’utilizzo di attrezzature industriali automatiche e macchinari robotici?
In l’Europa, ci sono due principali testi legislativi che attribuiscono la responsabilità ai progettisti e agli operatori di processi o macchinari industriali
Direttiva sull’uso delle attrezzature di lavoro
- Si applica a qualsiasi attrezzatura utilizzata durante il lavoro
- Riguarda tutte le attrezzature di lavoro, dalle forbici a un robot industriale a più assi
Direttiva Macchine
- Si applica soltanto alle apparecchiature equipaggiate o destinate ad essere dotate di un impianto di trasmissione diverso dalla forza umana o animale applicata in maniera diretta
- Richiede una valutazione completa del rischio
Direttiva sull’uso delle attrezzature di lavoro
Questa legislazione è rivolta ai datori di lavoro e ai proprietari di qualsiasi tipo di processo automatizzato o robot industriale. Richiede che chiunque sia messo a rischio dal macchinario deve essere protetto da un dispositivo di protezione adeguato.
Esistono molti tipi di protezione. Ad esempio, una semplice protezione fissa che impedisce di accedere alle parti in movimento di un robot. Nei sistemi più complessi, le misure di protezione possono fare affidamento su un sistema di controllo di sicurezza. In tal caso, il sistema di controllo deve essere progettato in modo che sia sicuro dal punto di vista funzionale e fornisca un adeguato livello di protezione dal rischio presentato dai movimenti automatizzati.
Direttiva Macchine
Questa legislazione riguarda la vendita di un qualsiasi nuovo macchinario e di alcune parti di macchine vendute all’interno dell’Unione europea. La direttiva definisce “macchinario” un qualsiasi sistema dotato di parti in movimento e alimentato da energia diversa dalla potenza umana o animale direttamente applicata. Comprende macchinari parzialmente assemblati e relativi componenti che forniscono una funzione di sicurezza.
Il tema della sicurezza funzionale è molto importante per la Direttiva Macchine, perché viene applicata a una serie di componenti, interni ai macchinari, che forniscono una funzione di sicurezza. Anzi, nella Direttiva Macchine è possibile trovare i principi fondamentali da seguire per garantire la sicurezza. Il produttore deve applicare i seguenti principi nell’ordine in cui sono elencati:
- Eliminare o ridurre i rischi per quanto possibile (progettazione e costruzione di macchinari intrinsecamente sicuri)
- Adottare le misure di protezione necessarie in relazione ai rischi che non possono essere eliminati
- Informare gli utenti dei rischi residui dovuti a eventuali carenze delle misure di protezione adottate; indicare se è necessaria una formazione particolare e specificare se è necessario fornire dispositivi di protezione individuale.
L’Allegato 5 della Direttiva specifica i componenti di sicurezza dei macchinari, alcuni dei quali sono stati selezionati qui di seguito come esempi di componenti che richiedono la sicurezza funzionale:
- Dispositivi di protezione progettati per rilevare la presenza di persone
- Protezioni mobili elettriche con sistema di blocco, progettate per l’utilizzo come protezioni nei macchinari
- Unità logiche per garantire le funzioni di sicurezza
- Valvole con strumenti aggiuntivi per il rilevamento di guasti, destinati al controllo dei movimenti pericolosi nei macchinari
- Protezioni e dispositivi di protezione destinati a proteggere le persone esposte dalle parti mobili coinvolte nel processo di lavorazione delle macchine
- Dispositivi per il controllo delle sollecitazioni e dei movimenti nei macchinari per il sollevamento
- Dispositivi di arresto di emergenza
Nel caso di applicazioni automatizzate e robotiche tecnicamente avanzate, i tipi di componenti elencati sopra sono combinati tra loro per formare un sistema di controllo. Contengono componenti di natura elettrica, meccanica, pneumatica ed idraulica. Se utilizzati come sistema di controllo di sicurezza integrato nei macchinari, devono essere sicuri dal punto di vista funzionale. In relazione alla Direttiva Macchine, i sistemi di controllo di sicurezza funzionale sono spesso indicati come parti dei sistemi di controllo relative alla sicurezza (SRP/CS).
