Come scegliere l’alimentatore da banco RND giusto per la vostra applicazione

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Un elemento chiave di ogni apparecchiatura di prova e misurazione è l’alimentatore da banco, noto anche come “alimentatore da laboratorio”, che è un elemento essenziale per le prove elettriche ed elettroniche. Ingegneri e progettisti di circuiti li utilizzano spesso come strumenti per alimentare, testare e misurare i progetti di circuiti. Per una varietà di progetti e applicazioni, offrono un’alimentazione in tensione costante e flessibile.

Gli alimentatori da banco CC variabili hanno un’ulteriore caratteristica di sicurezza: la possibilità di impostare un valore massimo di corrente. Ciò consente all’alimentatore di interrompere l’alimentazione elettrica se viene rilevato un cortocircuito. Gli alimentatori da banco RND sono l’opzione ideale per alimentare in modo sicuro i vostri progetti a un prezzo accessibile, perché sono dotati di sicurezza integrata contro le sovratensioni e le sovracorrenti.

Caratteristiche dell’alimentatore da banco

L’alimentatore da banco è in grado di alimentare piccoli dispositivi e circuiti elettronici a vari livelli di tensione convertendo la corrente alternata (CA) di rete in corrente continua (CC). La loro funzione principale è quella di fornire alimentazione ai dispositivi elettronici sotto test (DUT) per verificare se funzionano come previsto.

Gli alimentatori da banco sono una fonte di alimentazione affidabile e sicura che non interferisce con il funzionamento dei circuiti alimentati, consentendo all’utente di concentrarsi sulla progettazione e sulla diagnostica. Inoltre, hanno un controllo della corrente e della tensione di gran lunga superiore a quello dei comuni wall bug e convertitori CA-CC, il che significa che consentono un controllo preciso della corrente continua controllata.

Gli alimentatori da banco devono il loro nome alla loro collocazione, in quanto spesso si trovano nell’area di lavoro o sul banco di un ingegnere.

Caratteristiche degli alimentatori da banco RND:

  • Impostazioni di corrente e tensioni accuratamente regolabili
  • Basso rumore e ripple
  • Risoluzione 10 mV / 1mA
  • Opzioni di uscita programmabili e regolabili
  • Funzionalità di blocco della tastiera
  • Funzione memoria spegnimento
  • Opzioni di uscita di 1/3/4
Alimentatore da banco programmabile da 30 V, 5 A, 150 W e CEE 7/7 di RND Lab. Fonte: RND

Le applicazioni più diffuse:

  • Laboratorio di progettazione elettronica
  • Ricerca
  • Produzione e fabbricazione
  • Workshop
  • Istruzione

Tipi di alimentatori da banco

Gli alimentatori da banco sono disponibili in diverse configurazioni; più comunemente vengono classificati in tre tipi principali: lineari/di commutazione, a canale singolo/multiplo e bipolari/unipolari.

Alimentatori lineari e a commutazione

Un’alimentazione lineare può fornire misure di alta precisione con un rumore e un’interferenza di segnale estremamente ridotti. Tuttavia, spesso sono più pesanti, più ingombranti e producono meno potenza con un’efficienza ridotta. Gli alimentatori switching, invece, sono più compatti e possono fornire livelli di potenza più elevati, ma soffrono di disturbi ad alta frequenza e hanno letture meno accurate. Quando è necessaria una potenza elevata con un ingombro ridotto, l’alimentatore a commutazione è la scelta migliore, poiché è in grado di fornire un numero di watt sostanzialmente superiore con un ingombro ridotto. Un alimentatore lineare si rivela particolarmente utile quando viene utilizzato per alimentare applicazioni con circuiti analogici delicati.

Alimentatori singoli e multicanale

Come dice il nome, un alimentatore da banco monocanale ha un’unica uscita controllata. Il multicanale, invece, ha due o più possibilità di uscita. L’uscita controllata da un solo canale in un alimentatore monocanale lo rende meno versatile e meno costoso. Al contrario, le uscite multiple regolabili sono ideali per l’utilizzo di circuiti analogici e digitali e per lavorare su dispositivi che richiedono ingressi a tensione variabile.

Alimentatori bipolari e unipolari

Una sorgente di alimentazione unipolare può fornire solo una tensione positiva. Un tecnico può invertire manualmente i terminali collegati alla fonte di alimentazione per produrre una tensione negativa, ma questa operazione è spesso molto scomoda. Gli alimentatori bipolari, invece, possono produrre tensioni sia positive che negative. Di conseguenza, possono gestire una gamma più ampia di applicazioni pratiche, come la creazione di materiali magnetici per i motori delle automobili, il test degli inverter bidirezionali e il test dei diodi laser. Tuttavia, sono molto più costosi e complicati di un alimentatore unipolare.

Come scegliere il giusto alimentatore da banco

Ci sono alcuni fattori importanti da considerare prima di acquistare un alimentatore. Questi includono l’intervallo di tensione e corrente richiesto, il numero di uscite e la limitazione di tensione/corrente.

Impostazione di corrente e tensione

L’impostazione dei livelli di tensione e delle restrizioni di corrente può richiedere molto tempo quando si eseguono test lunghi o complessi. Tuttavia, il fatto che un alimentatore da banco abbia due modalità di funzionamento: tensione costante e corrente costante, è una delle sue caratteristiche più importanti e utili. Fortunatamente, la maggior parte degli alimentatori da banco dispone di una funzione di sequenza di test che offre una programmazione di base.

È possibile programmare i valori di tensione, i valori limite di corrente e la durata per passo utilizzando la funzione sequenze di test. Si tratta di un metodo semplice per eseguire un test complesso con varie tensioni di uscita e temporizzazioni predefinite senza dover modificare manualmente le impostazioni dell’alimentatore.

L’impostazione del limite di corrente è importante perché una corrente eccessiva distrugge un circuito. È sufficiente ruotare in senso antiorario le manopole di tensione e corrente. Il monitor indicherà cc, che sta per corrente continua. Collegare i cavi di uscita. Staccare i cavetti dopo aver ruotato la manopola della corrente in senso orario al livello desiderato.

D’altra parte, l’impostazione della tensione è più semplice. È sufficiente ruotare la manopola della tensione in senso orario fino al livello necessario. L’alimentatore è ora pronto per l’uso.

Di solito, è possibile utilizzare un multimetro per misurare la tensione di uscita a intervalli regolari. Un display integrato in un alimentatore programmabile mostra tutte le informazioni importanti, come la tensione corrente, quella impostata, la modalità di funzionamento e molti altri fattori. Il multimetro digitale a variazione automatica True RMS può essere acquistato da RND. Per saperne di più clicca qui.

Altre cose importanti da considerare prima di acquistare un nuovo alimentatore da banco:

Numero di uscite

Gli alimentatori a uscita multipla con elevata precisione sono diventati ormai più economici, ma è importante considerare il numero di uscite necessarie nell’uso generale. Pur essendo gli alimentatori a uscita singola adeguati per molte applicazioni, gli alimentatori a uscita multipla possono spesso offrire molti vantaggi significativi. Per i requisiti più complessi sono preferibili due o più uscite. Gli alimentatori a uscita multipla ad alta precisione sono diventati più accessibili, ma è fondamentale considerare quali applicazioni li richiedono e quali no.

Rumore

Le componenti CA spurie sull’uscita di una sorgente CC sono note anche come deviazione periodica e casuale (PARD). Il termine “ripple” si riferisce alla piccola variazione periodica residua indesiderata dell’uscita in corrente continua (DC) di un alimentatore derivato da una sorgente in corrente alternata (AC). I disturbi sono classificati come picchi di tensione elevati e casuali che si verificano sull’uscita. Scegliete un alimentatore che produca pochi disturbi e ondulazioni, per una maggiore chiarezza sul posto di lavoro.

Tempo di risposta

Quando si eseguono test con tensioni che cambiano rapidamente, il tempo di risposta è fondamentale. Il tempo di risposta di un dispositivo è il tempo necessario per aumentare o diminuire una determinata tensione. Questo fluttua in base al carico. Scegliere un sistema di alimentazione adeguato allo scopo.

Implementazione della protezione

Il surriscaldamento potrebbe causare l’arresto dell’alimentatore e potenzialmente danneggiare il dispositivo. Selezionare un dispositivo con protezione dal surriscaldamento. In questo modo si garantisce una lunga durata.

Programmazione

Considerate la possibilità di scegliere un alimentatore da banco con una funzione di sequenza di test piuttosto che perdere tempo a impostare manualmente i limiti di tensione e corrente. Gli utenti possono utilizzare impostazioni pre-programmate con un alimentatore completamente programmabile. Questa funzione consente ai tecnici di risparmiare un’enorme quantità di tempo per configurare manualmente la sequenza di test per ogni test.

Monitoraggio della tensione di rilevamento a distanza

Se si eseguono test con tensioni o carichi che cambiano rapidamente, per ottenere l’alimentazione di tensione più precisa, utilizzare una fonte di alimentazione con un sensore remoto. Correggendo la perdita di tensione dai terminali di test, il monitoraggio della tensione di rilevamento a distanza riceve le misure dal dispositivo in esame anziché dalle sue porte di ingresso. In questo modo si ottiene una lettura molto più pulita.

Memoria di arresto

Per salvare misure e configurazioni preziose, scegliere una macchina con memoria di spegnimento integrata. Questo garantisce la sicurezza di tutti i dati in caso di interruzione di corrente.

Trovare il miglior alimentatore da banco

Un alimentatore da laboratorio ben progettato e ricco di funzioni offre sia prestazioni superiori sia le capacità e le funzioni aggiuntive necessarie per un uso efficiente e flessibile, come il comodo controllo sul pannello frontale, l’accesso in rete e la programmabilità tramite script. È possibile trovare alcuni di questi alimentatori nel negozio web Distrelec, disponibili con il marchio RND. RND offre alimentatori per il funzionamento a tensione e corrente costante con controllo completamente digitalizzato, protezione da sovraccarico e alloggiamento compatto in metallo massiccio, oltre a un ampio display a LED.

Date un’occhiata qui sotto e scegliete il miglior alimentatore da banco di RND!

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