L’inquinamento atmosferico: I 4 migliori purificatori d’aria indossabili

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L’inquinamento atmosferico è uno dei maggiori problemi ambientali e sanitari del pianeta. Secondo i dati dell’OMS (Organizzazione Mondiale della Sanità), il 99% della popolazione mondiale respira aria che supera i limiti delle linee guida indicate dalla stessa e, inoltre, sempre l’OMS dichiara che l’inquinamento atmosferico causa 6,7 milioni di morti ogni anno, per esposizione all’inquinamento atmosferico ambientale e domestico.

Secondo i dati di Our World in Data, l’inquinamento atmosferico è uno dei principali fattori di rischio di morte e uno dei principali responsabili del carico di malattia globale. L’onere globale delle malattie si riferisce alla quantità di anni persi per morte prematura e alla quantità di anni vissuti in cattive condizioni di salute. I dati, raccolti nel 2019, hanno classificato l’inquinamento atmosferico (interno ed esterno) come il secondo fattore di rischio più elevato per il carico di malattia globale, dietro solo all’ipertensione arteriosa. La cifra indicata per gli anni di vita corretti per disabilità (DALY) per l’inquinamento atmosferico è stata di 213,28 milioni.

Sebbene la pandemia mondiale di Coronavirus abbia causato molti danni a milioni di vite, un aspetto positivo che si può trarre da questa situazione è che ha portato a una maggiore consapevolezza dell’aria che ci circonda e del nostro ambiente immediato. Oggi le persone sono molto più consapevoli dei contaminanti nocivi presenti nell’atmosfera e dell’effetto che possono avere su di noi come esseri umani.  

Detto questo, ci sono molte altre azioni che potrebbero essere intraprese per limitare i danni causati dall’inquinamento atmosferico. Una di queste è l’utilizzo di depuratori d’aria, sia in ambienti chiusi che all’aperto. Avrete sentito parlare dell’introduzione dei depuratori d’aria nelle case di tutto il Paese, ma che dire quando si è in giro? In questo articolo parleremo dei 4 migliori depuratori indossabili, ma prima di rivelarli, approfondiamo il concetto di inquinamento atmosferico, le sue cause e l’impatto che ha su di noi come esseri umani e sul pianeta.

Una singola turbina eolica, una centrale elettrica a carbone con inquinamento e tralicci elettrici sullo sfondo.

Cos’è l’inquinamento atmosferico? 

L’inquinamento atmosferico si riferisce alla contaminazione dell’ambiente da parte di agenti chimici, fisici o biologici che modificano l’aria intorno a noi. L’inquinamento atmosferico può danneggiare la salute di uomini, animali, piante, edifici e del pianeta stesso. Può presentarsi in molte forme, come particelle solide, gas e liquidi. 

Quali sono le cause dell’inquinamento atmosferico? 

Le fonti di inquinamento atmosferico sono molteplici, per cui di seguito abbiamo ripartito le due cause principali:

Le sorgenti umane

Il maggior responsabile dell’inquinamento atmosferico è l’uomo: le emissioni delle fabbriche, delle automobili, degli aerei, degli aerosol e del fumo sono tutte fonti di inquinamento di origine umana; il termine tecnico per queste fonti è “fonti antropiche”. 

Fonti naturali

Alcune fonti di inquinamento atmosferico sono naturali e non possono essere controllate, ad esempio il fumo degli incendi boschivi o la cenere dei vulcani.  

Quali sono i luoghi in cui l’inquinamento atmosferico è più comune?

Come ci si può aspettare, l’inquinamento atmosferico si riscontra prevalentemente nelle grandi città, in quanto queste ultime sono un centro di concentrazione delle emissioni provenienti da varie fonti. Questa “aria sporca”, formata dalla combinazione di fumo e nebbia, viene chiamata spesso anche “smog” ed è visibile nelle città come una sorta di nuvola scura che rende l’ambiente meno visibile. 

Lo smog offusca lo skyline di Berlino.

In che modo l’inquinamento atmosferico è dannoso?

Ormai dovremmo essere tutti consapevoli che la cattiva qualità dell’aria è dannosa per la nostra salute e per l’ambiente. Ma in che modo l’inquinamento atmosferico influisce sulla nostra salute e sul pianeta in cui viviamo?  

Rischi per la salute

Le vie respiratorie sono il principale accesso al corpo per l’inquinamento atmosferico. L’OMS afferma che la respirazione di inquinanti può causare infiammazione, stress ossidativo, immunosoppressione e mutagenicità nelle cellule di tutto il corpo. La mutagenicità delle cellule può avere un impatto su diverse parti importanti del corpo, tra cui il cuore, i polmoni e il cervello. 

L’inquinamento atmosferico può avere un impatto su quasi tutti gli organi del corpo. Le particelle più piccole possono entrare nel corpo attraverso i polmoni, penetrare nel flusso sanguigno e circolare nell’organismo, con conseguente infiammazione sistemica e cancerogenicità.

Il particolato, che riguarda le particelle presenti nell’aria come polvere, fumo e sporcizia, è pericoloso perché può essere inalato e accumularsi nel sistema respiratorio. Le particelle più piccole, note come particelle fini (particelle di diametro inferiore a 2.5PM), sono particolarmente pericolose perché possono depositarsi in profondità nei polmoni. Di seguito sono riportate solo alcune delle condizioni di salute e delle malattie a cui l’inquinamento atmosferico è collegato: 

  • Broncopneumopatia cronica ostruttiva (BPCO) 
  • Ictus
  • Cancro ai polmoni
  • Polmonite
  • Malattie ischemiche del cuore
  • Malattie neurologiche
  • Diabete

I rischi ambientali

Gli effetti del cambiamento climatico sull’ambiente.

Oltre ai rischi per la salute umana, esistono anche diversi problemi di salute ambientale causati dall’inquinamento atmosferico. Di seguito sono riportati tre dei principali rischi per la salute del nostro pianeta: 

Piogge acide

Quando l’acqua e l’ossigeno si mescolano con le particelle di anidride solforosa e ossido di azoto presenti nell’atmosfera, si possono creare piogge acide che danneggiano pesantemente gli ecosistemi naturali. Queste hanno un impatto particolare sul suolo, modificandone la composizione e rendendo difficile la sopravvivenza delle piante. Le piogge acide possono anche compromettere la qualità dell’acqua di laghi, fiumi e torrenti, danneggiare le colture e causare il degrado degli edifici. 

L’eutrofizzazione

L’eutrofizzazione si verifica quando i livelli di minerali e nutrienti, come fosforo e azoto, aumentano nei corpi idrici. Questo cambiamento porta a un aumento delle alghe, che bloccano la luce solare di cui le piante sottomarine hanno bisogno per la fotosintesi. Le alghe consumano anche molto ossigeno nell’acqua, il che significa che piante e animali acquatici potrebbero morire.  

Il cambiamento climatico

Il cambiamento climatico è stato un problema sempre più diffuso nell’ultimo secolo. Si riferisce a un cambiamento a lungo termine delle condizioni meteorologiche medie, come la temperatura e le precipitazioni, in una regione specifica. Le forme di inquinanti atmosferici, come i gas a effetto serra, possono intrappolare il calore del sole nell’atmosfera terrestre, causando un clima sempre più caldo. Con le condizioni meteorologiche più avverse dovute a questo cambiamento climatico, anche la qualità dell’aria ne risente. Il cambiamento climatico può anche aumentare la quantità di allergeni presenti nell’aria, che possono causare problemi di salute. 

Cosa possiamo fare?  

Ci sono molti modi per limitare l’inquinamento atmosferico che produciamo. Guidando meno e prendendo i mezzi pubblici, riduciamo significativamente la quantità di emissioni di carbonio per passeggero. Secondo GOV.UK, per un esempio di viaggio tra Londra e Glasgow, l’auto a benzina media emette una quantità di CO2e (equivalente di anidride carbonica) quattro volte superiore rispetto allo stesso viaggio in pullman e più di tre volte rispetto al treno o all’auto elettrica.

La tabella mostra l’emissione di CO2e per persona utilizzando diverse modalità di trasporto per il viaggio da Londra a Glasgow. Fonte: GOV.UK

Oltre a cambiare il modo in cui viaggiamo, possiamo anche aiutare la situazione risparmiando energia quando possiamo (spegnendo gli apparecchi elettrici quando non sono in uso), essendo più sostenibili riciclando e riutilizzando i materiali e producendo meno fuochi. Un altro modo per assicurarsi di respirare un’aria più pulita è quello di utilizzare un purificatore d’aria. Questi possono essere utilizzati sia a casa che in viaggio, il che è efficace in quanto l’inquinamento interno ed esterno è tra i principali responsabili dei problemi di salute.  

Prima di dare un’occhiata ad alcuni tipi di purificatori d’aria che si possono avere in casa, vi presenteremo le forme più innovative di purificatori d’aria indossabili, alcuni dei quali potrebbero non essere nemmeno conosciuti! 

I 4 migliori purificatori d’aria indossabili

Cuffie per la purificazione dell’aria Dyson Zone

Sì, avete letto bene. La prima incursione di Dyson nel mercato degli indossabili e in quello dell’audio dà vita a un prodotto perfetto per i pendolari delle grandi città. I padiglioni auricolari contengono ciascuno dei filtri elettrostatici che catturano gli inquinanti dell’aria. Poi, attraverso una visiera magnetica che si indossa sulla bocca (senza però toccarla), l’aria viene convogliata per creare un canale continuo di aria purificata. È inoltre possibile collegarsi all’app MyDyson per esplorare gli aggiornamenti sull’ambiente, come la qualità dell’aria e i livelli di rumore. 

Purificatore d’aria indossabile AirTamer A310

Questo piccolo purificatore d’aria personale ricaricabile rilascia continuamente milioni di ioni negativi che allontanano i contaminanti dallo spazio circostante. È inoltre dotato della tecnologia Power Boost che agisce per eliminare allergeni, batteri e virus nel raggio di 3-6 piedi. Un altro vantaggio è che una carica può durare 150 ore, il che significa che se siete fuori casa per qualche giorno potete contare su questo dispositivo per produrre aria pulita per tutto il tempo senza dover cercare una fonte di alimentazione. È dotato di un cordino per indossarlo facilmente al collo.  

Aviche Purificatore d’Aria Collana Versione 3.0

La collana Aviche Air Purifier funziona in modo simile al purificatore d’aria indossabile AirTamer A310, allontanando i contaminanti dall’ambiente circostante. Tuttavia, mentre il gadget AirTamer produce circa 2 milioni di ioni negativi al secondo, il purificatore d’aria Aviche ne rilascia 50 milioni! La durata della batteria è buona (circa 30 ore), ma non ha la stessa durata di una singola carica dell’AirTamer. 

Air Ring

L’Air Ring, dall’aspetto futuristico, è un’ottima scelta per chi è attento alla qualità dell’aria che respira. L’oggetto si indossa intorno al collo ed è dotato di filtri d’aria che si avvolgono sulla parte superiore della schiena. L’aria aspirata nell’unità passa attraverso i filtri a gommapiuma e HEPA, quindi passa attraverso la serie di LED UV-C e lo sterilizzatore fotocatalitico prima di tornare indietro per la purificazione finale nel filtro a carbone. I doppi bracci regolabili soffiano l’aria pulita sul viso e possono anche sostenere schermi e maschere. Il prodotto ha quattro modalità: 

  • Modalità aperta – per un rischio basso.  
  • Maschera facciale – per un rischio medio.  
  • Schermo facciale – per rischi elevati. 
  • Maschera sigillata – per i rischi più elevati. 

Purificare l’aria di casa

Fellowes AeraMax DX95 28m²

Purificatore d’aria Perel con UV-C 350m³/h

Purificatore d’aria e deumidificatore

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