Gli impatti dei veicoli autonomi sull’industria dell’elettronica di consumo saranno significativi.

Avatar photo

Forse avete già visto i veicoli autonomi nei film o nei videogiochi futuristici, ma tra una decina d’anni saranno una presenza comune sulle nostre strade.

Secondo un articolo di McKinsey & Company, entro il 2035 la guida autonoma potrebbe generare un fatturato compreso tra i 300 e i 400 miliardi di dollari. Con lo sviluppo e la diffusione dei veicoli autonomi, l’impatto sull’elettronica di consumo potrebbe essere enorme. Continuando a leggere, scopriremo quali tipi di dispositivi elettronici potrebbero sperimentare un aumento significativo nella domanda, grazie alla crescita senza precedenti dei veicoli autonomi. Ma prima di approfondire, vediamo i diversi livelli di automazione della guida.

I livelli di automazione della guida

Illustrazione di un’auto a guida autonoma che utilizza l’intelligenza artificiale per guidare su un’autostrada. Questi veicoli sono interconnessi in rete.

L’agenzia statunitense per lo sviluppo di standard SAE International ha definito sei livelli di autonomia come segue: 

  • Livello 0: Nessuna automazione di guida. Il veicolo non dispone di funzioni di guida automatizzata e la guida è completamente manuale. 
  • Livello 1: Assistenza alla guida. I veicoli sono dotati di un sistema che fornisce assistenza costante per l’accelerazione, la frenata e la velocità. Un esempio di questo è il cruise control adattivo. 
  • Livello 2: Automazione parziale della guida. Una grande parte dei veicoli autonomi attualmente sul mercato si trova al livello 2. Sono dotati di sistemi avanzati di assistenza alla guida (ADAS). L’ADAS fornisce un supporto continuo con la sterzata, l’accelerazione e il frenata, ma il conducente deve essere completamente attento e coinvolto. 
  • Livello 3: Automazione condizionale della guida. In questo livello, il veicolo prende il controllo di tutte le funzioni di guida, ma il conducente deve essere alla guida e pronto a riprendere il controllo quando necessario. Al momento, non abbiamo ancora raggiunto questo livello di automazione. 
  • Livello 4 – elevata automazione della guida. La differenza tra il livello 3 e il livello 4 è che il sistema può intervenire in caso di malfunzionamento, invece di richiedere l’intervento del conducente. Il conducente ha comunque la possibilità di intervenire. 
  • Livello 5 – Automazione completa della guida. Questo è ciò che immaginiamo quando pensiamo a un veicolo a guida autonoma. La guida è completamente automatizzata e l’auto non è dotata di pedali o volante. 
Fonte: SAE International

Al momento ci troviamo tra il livello 2 e il livello 3, quindi per raggiungere il livello 5 sarà necessario uno sviluppo significativo. 

Qual sarà l’impatto dei veicoli autonomi sull’elettronica di consumo? 

Le auto completamente automatizzate possono sembrare un sogno irrealizzabile nella fase attuale, ma man mano che i produttori e gli ingegneri del settore automobilistico sviluppano funzioni di guida automatizzata, aumenterà la domanda di elettronica di consumo. Molti processi automatizzati richiedono l’utilizzo di elettronica di consumo, ma di seguito sono elencati i tipi di elettronica che vedranno un’impennata della domanda man mano che i veicoli autonomi diventeranno più sofisticati. 

Tecnologia dei sensori 

I veicoli autonomi dipendono molto dai sensori per una serie di funzioni, soprattutto per la navigazione sicura. Le tecnologie di sensori più comuni utilizzate nei veicoli autonomi sono: 

LiDAR (light detection and ranging), che le auto a guida autonoma utilizzano per scansionare l’ambiente e rilevare gli ostacoli lungo il percorso. Un sensore LiDAR funziona emettendo migliaia di fasci di luce laser a infrarossi e misurando il tempo che impiegano a riflettersi dagli elementi ambientali verso i suoi rivelatori di luce. I sistemi LiDAR possono calcolare la distanza di un oggetto dalla macchina utilizzando la velocità della luce. Scopri i sensori LiDAR industriali di SICK, perfetti per il monitoraggio delle aree.

Il radar (radio detection and ranging) utilizza le onde radio per misurare una serie di informazioni relative all’ambiente circostante. Le onde radio riflesse da oggetti circostanti possono essere utilizzate per calcolare angoli, distanze e velocità dell’oggetto. Il radar è particolarmente utile per le lunghe distanze e in condizioni meteorologiche avverse, rendendolo un componente ideale per i veicoli autonomi.

Il sonar (sound navigation and ranging) è utilizzato dai veicoli autonomi per rilevare la presenza di oggetti e ostacoli e per navigare. Come i sensori LiDAR e radar, i sensori sonar attivi emettono onde sonore e poi ascoltano gli echi riflessi dalle superfici fisiche. I sensori sonar non dipendono dalla luce per funzionare, ma possono essere influenzati dal fatto che la velocità del suono non è uguale a quella della luce. 

Le telecamere sono utilizzate dai veicoli autonomi per emulare in modo simile al modo in cui gli esseri umani vedono il mondo durante la guida, catturando immagini ad alta risoluzione da diverse angolazioni. Con i dati delle immagini, le telecamere per la guida autonoma possono riconoscere i segnali stradali, identificare gli oggetti, controllare il movimento del veicolo e creare modelli di scene in 3D. Esplora la nostra gamma di dashcam con doppia telecamera di Transcend, dotate di sensori di immagine ad alta sensibilità e funzionalità di registrazione a doppia telecamera. Per saperne di più clicca qui.  

Connettività e comunicazione

È probabile che in futuro le auto diventino solo un altro dispositivo da aggiungere alla propria collezione di telefoni, laptop o smartwatch. Se attualmente i dispositivi IoT sono interconnessi, è possibile prepararsi ad aggiungere i veicoli autonomi alla propria rete IoT, insieme ad altri dispositivi intelligenti per la casa o indossabili. Si prevede che i veicoli autonomi provocheranno un aumento della domanda di dispositivi IoT, nonché di connessioni Internet ad alta velocità e di reti mobili più veloci per consentire una perfetta integrazione con il veicolo. 

Man mano che i veicoli autonomi diventeranno più connessi, raccogliendo e condividendo sempre più dati con altri dispositivi, l’archiviazione e l’elaborazione di tali dati diventeranno sempre più importanti. Le aziende di elettronica di consumo possono trarre vantaggio dall’offerta di servizi cloud migliorati per l’archiviazione di tali dati, offrendo esperienze personalizzate e manutenzione predittiva. Inoltre, le auto a guida autonoma dipendono molto dai sistemi di navigazione e mappatura. Ciò significa che l’elettronica di consumo può sfruttare queste opportunità per creare sistemi di mappatura ottimizzati che si integrano con i veicoli autonomi, fornendo aggiornamenti sul traffico in tempo reale e ottimizzando i percorsi. 

Sicurezza e protezione

Una delle maggiori preoccupazioni per i veicoli autonomi riguarda la sicurezza. L’ovvio problema della sicurezza è se siano in grado di guidare da soli senza causare incidenti. Come discusso in questo articolo, i sensori e le tecnologie ADAS sono essenziali per aiutare a prevenire gli incidenti e garantire la sicurezza dei passeggeri. Le aziende di elettronica di consumo possono sviluppare e migliorare gli elementi dei sistemi ADAS per aumentare la sicurezza sulle strade. Queste tecnologie comprendono sensori, telecamere e processori e si occupano di aspetti quali la frenata di emergenza, l’avviso di collisione e l’avviso di superamento della corsia.

Tuttavia, la sicurezza stradale non è l’unica sfida da superare per i veicoli autonomi. Con i veicoli autonomi sempre più connessi, c’è il rischio di hacking, pertanto la sicurezza informatica rappresenta un aspetto importante. I sistemi di autenticazione biometrica (BAS), come il riconoscimento facciale e gli scanner per le impronte digitali, possono aggiungere un livello di sicurezza ai veicoli autonomi e contribuire a prevenire le violazioni. Inoltre, poiché i veicoli autonomi genereranno e immagazzineranno una grande quantità di dati, è fondamentale che le aziende installino opzioni di archiviazione dati sicure e crittografate in modo robusto. 

Un altro modo per garantire la massima sicurezza dei veicoli autonomi è consentire gli aggiornamenti OTA (over-the-air) dei sistemi software. Questo è importante perché assicura che gli aggiornamenti del software avvengano automaticamente, senza necessità di interventi manuali. 

Conclusione

Man mano che i veicoli si avvicinano al livello 5 di autonomia, diventa evidente che avranno un impatto significativo sull’elettronica di consumo. L’elettronica di consumo svolge un ruolo fondamentale nel successo dei veicoli autonomi, poiché è parte integrante di molte caratteristiche delle auto a guida autonoma. Le aziende di elettronica di consumo possono svolgere un ruolo cruciale nello sviluppo dei veicoli autonomi e delle relative tecnologie, garantendo sicurezza, connettività ed efficienza. Nel corso del prossimo decennio, ci aspettiamo una crescita significativa del mercato dei veicoli autonomi, il che rappresenta un’ottima notizia per le aziende di elettronica di consumo.

Total
0
Shares
Messaggio precedente
oscilloscope

Nuova gamma di oscilloscopi disponibili in magazzino 

Messaggio successivo

Cinque tendenze emergenti nel settore agro-tecnologico.

Pubblicazioni simili