Vuoi garantire l’accuratezza e la precisione del tuo prodotto elettronico o desideri comprendere meglio il concetto di calibrazione nell’ambito dell’elettronica? Continua a leggere per scoprire tutto quello che c’è da sapere in questa guida completa.
Capire la calibrazione
Cos’è la calibrazione?
L’accuratezza e la precisione sono fondamentali in ogni aspetto della tecnologia, dalle strumentazioni vitali utilizzate nelle operazioni mediche salvavita ai sofisticati sensori presenti nei veicoli più moderni. Questa affidabilità si basa su un processo chiamato
calibrazione, fondamentale per la nostra vita moderna ma spesso poco conosciuto al di fuori delle discipline specialistiche. La calibrazione costituisce il fondamento della fiducia
nelle misurazioni e nei dati che guidano le nostre decisioni, assicurano la sicurezza e supportano gli standard industriali. È molto più di un semplice controllo periodico.
La calibrazione è un processo di precisione in cui i valori di misura prodotti da un’apparecchiatura o da uno strumento vengono confrontati con uno standard
di riferimento di nota accuratezza. Questo confronto cruciale aiuta a garantire che i
risultati dello strumento corrispondano strettamente allo standard e mette in evidenza eventuali differenze di misurazione. La calibrazione colma essenzialmente le lacune tra la
“precisione verificata” e la “precisione presunta”, ponendo le basi per misure accurate e affidabili in un’ampia gamma di applicazioni.
Tipi di calibrazione
Esistono molte forme di calibrazione, ciascuna adattata ai requisiti unici dei diversi ambiti di misura. Ad esempio, la calibrazione elettrica si concentra sulla misurazione di tensione, corrente, resistenza e frequenza, assicurando che i dispositivi elettronici funzionino secondo le specifiche stabilite da organizzazioni indipendenti. Inoltre, esiste la taratura meccanica, che pone l’accento sulle dimensioni fisiche e sulle forze, svolgendo un ruolo cruciale nella produzione e nell’ingegneria. Un altro esempio è la calibrazione termica, che
garantisce l’accuratezza delle letture della temperatura ed è essenziale nell’industria alimentare e delle bevande e nell’industria aerospaziale.
Qual è il processo di calibrazione?
Fase 1: Preparazione
- Identificazione dello strumento da calibrare: Scegliere il dispositivo da calibrare e raccogliere i metodi di calibrazione e i manuali operativi necessari.
- Selezione dello standard appropriato: Scegliere uno standard di riferimento più preciso del dispositivo in esame (DUT), con una precisione ideale da tre a quattro volte superiore, che abbia un valore noto e tracciabile.
- Stabilizzazione dell’ambiente: Assicurarsi che la temperatura, l’umidità e altri fattori che possono influenzare la misurazione siano sotto controllo nell’ambiente di calibrazione. Lo standard e lo strumento devono abituarsi al nuovo ambiente.
Fase 2: Collegamento e impostazione
- Collegamento tra lo strumento e lo standard: Seguire attentamente le istruzioni di impostazione fornite per la calibrazione e collegare saldamente il DUT allo standard di calibrazione.
- Esecuzione del controllo iniziale: Prima di apportare qualsiasi modifica alla calibrazione, eseguire un controllo preliminare delle prestazioni dello strumento per individuare eventuali valori al di fuori delle specifiche.
Fase 3: Misurazione e confronto
- Esecuzione delle misurazioni: Utilizzare lo standard di calibrazione per eseguire multiple letture in vari punti dell’intervallo operativo dello strumento.
- Confronto con lo standard: Comparare queste letture con i valori noti dello standard di calibrazione per valutare la precisione dello strumento ed evidenziare eventuali discrepanze.
Fase 4: Regolazione
- Regolazione dello strumento: Effettuare le regolazioni necessarie allo strumento secondo il metodo di calibrazione per allineare le letture allo standard in caso di discrepanze oltre i limiti accettabili.
- Ripetizione delle misurazioni: Rieseguire le misurazioni dopo le regolazioni per garantire che lo strumento ora legga all’interno dell’intervallo di precisione richiesto.
Fase 5: Post-calibrazione e documentazione
- Registrazione dei risultati: Documentare tutti i risultati, inclusi lo stato iniziale e finale dello strumento, le misurazioni effettuate, le modifiche apportate e lo stato di calibrazione al termine del processo.
- Certificazione di taratura: Fornire un certificato di taratura contenente informazioni dettagliate come la data, le circostanze, gli standard utilizzati e le firme del personale coinvolto.
- Etichettatura dello strumento: Applicare un’etichetta di calibrazione sul dispositivo contenente la data dell’ultima calibrazione e l’indicazione della scadenza per la successiva.
- Revisione e implementazione: Esaminare i dati di calibrazione per determinare se sono necessarie ulteriori azioni, come correzioni o aggiustamenti.
Fase 6: Controllo di qualità
- Garantire la tracciabilità: Verificare che tutti gli standard di riferimento utilizzati siano riconducibili a standard nazionali o internazionali.
- Controllo finale della qualità: Eseguire un controllo finale della qualità per garantire che tutte le fasi siano state condotte secondo la procedura di taratura e che tutta la documentazione sia completa e accurata.
I vantaggi della taratura:
Precisione e affidabilità
La calibrazione frequente garantisce che gli strumenti misurino il più possibile vicino al valore reale, migliorando l’accuratezza e l’affidabilità delle misure. Ciò è importante per applicazioni come la ricerca scientifica, l’ingegneria e la diagnostica medica, dove
l’accuratezza è fondamentale. L’accuratezza influisce sul processo decisionale, sulla
qualità dei prodotti e sulla sicurezza. Calibrando regolarmente le apparecchiature, le
organizzazioni possono fidarsi dei propri dati e ottenere risultati coerenti e affidabili.
Conformità
Molti settori operano in base a rigidi quadri normativi che impongono la taratura degli strumenti di misura e monitoraggio. Una calibrazione regolare consente alle aziende di
rispettare queste normative, evitando sanzioni legali, multe e danni alla reputazione del marchio. Inoltre, è conforme agli standard internazionali di qualità come ISO 9001 e IEC 17025, che richiedono misure precise e tracciabili, nonché criteri di certificazione.
Sicurezza
La calibrazione è essenziale in settori in cui la sicurezza è fondamentale, come la produzione chimica, l’aviazione e la sanità. Misure precise aiutano a distinguere tra circostanze
potenzialmente pericolose e operazioni sicure. La taratura garantisce il corretto funzionamento delle apparecchiature critiche per la sicurezza, proteggendo
i dipendenti, i clienti e l’ambiente dai rischi associati a misure imprecise.
Risparmio sui costi
Una calibrazione regolare può massimizzare l’efficienza dei processi e ridurre al minimo gli sprechi, con conseguenti notevoli risparmi sui costi. Strumenti accurati riducono la possibilità di errori che potrebbero portare a costose rilavorazioni o allo scarto dei prodotti. La garanzia che l’apparecchiatura funzioni entro i limiti specificati ne prolunga la durata e ritarda la necessità di sostituzioni. Inoltre, la calibrazione consente di evitare le spese
legate alla non conformità, tra cui multe e mancati guadagni.
Controllo e garanzia di qualità
La taratura è fondamentale per garantire che i prodotti soddisfino le specifiche e gli standard necessari, assicurando una qualità eccellente e la soddisfazione dei clienti. Una calibrazione regolare riduce le possibilità di richiamo, rilavorazione o rifiuto dei prodotti,
identificando le imprecisioni di misura prima che possano causare problemi di qualità. È indispensabile per rispettare gli standard industriali e mantenere un vantaggio competitivo sul mercato.
Considerazioni sulla taratura
Nonostante i vantaggi evidenti di una calibrazione regolare degli strumenti, ci sono alcuni aspetti da tenere presente:
- Costo e utilizzo delle risorse: La calibrazione può essere molto costosa, specialmente per le aziende più piccole. I requisiti onerosi includono la necessità di standard di riferimento altamente precisi, strumenti di calibrazione complessi e personale specializzato. Inoltre, la procedura stessa richiede molto tempo e risorse, dalla pianificazione alla documentazione.
- Mantenimento del passo con i progressi tecnologici: Tenere il passo con la rapida evoluzione della tecnologia è impegnativo e richiede investimenti continui in nuovi strumenti e formazione.
- Standard globali e conformità: Il processo di calibrazione diventa più complesso per le organizzazioni che operano in numerosi Paesi o che forniscono beni e servizi a un mercato mondiale, a causa della necessità di conformarsi a un’ampia gamma di norme e leggi internazionali.
- L’applicazione e l’interpretazione delle norme, come la ISO/IEC 17025, che definiscono i requisiti generali per la competenza dei laboratori di prova e taratura, possono variare da una nazione all’altra.
Glossario dei termini per la taratura
Ecco alcuni termini utili che possono essere incontrati durante la calibrazione di un prodotto:
- Accuratezza: Il grado di conformità di una misura al valore corretto. Riflette quanto un valore misurato sia vicino al valore reale o allo standard.
- Precisione: Il grado in cui misurazioni ripetute, in condizioni invariate, mostrano gli stessi risultati. Riflette la coerenza delle misurazioni.
- Tolleranza: La massima deviazione accettabile tra il valore misurato e il valore vero. Definisce l’intervallo entro il quale una misura è considerata accurata.
- Tracciabilità: Proprietà di un risultato di misura per cui il risultato può essere correlato a un riferimento attraverso una catena documentata e ininterrotta di tarature, ciascuna delle quali contribuisce all’incertezza di misura.
- Intervallo di calibrazione: L’intervallo di tempo suggerito tra le tarature di uno strumento, determinato da fattori quali la stabilità, l’uso e la conformità agli standard di qualità o alle leggi.
- Standard di riferimento/standard di calibrazione: Uno standard di precisione nota che viene utilizzato come punto di riferimento per la calibrazione di altri strumenti.
- Dispositivo in prova (DUT): Lo strumento o il dispositivo sottoposto a test. Talvolta indicato anche come unità sottoposta a test (UUT).
- Come trovato/come lasciato: Termini usati per documentare le condizioni dello strumento sia prima di iniziare il processo di calibrazione (“as found”) sia dopo il completamento della calibrazione (“as left”).
- Deriva: Il graduale deterioramento dell’accuratezza di misura di uno strumento nel corso del tempo, spesso causato da influenze esterne o dall’usura regolare.
- Convalida: Il processo di verifica del corretto funzionamento di uno strumento in una determinata situazione e dell’adeguatezza all’uso previsto.
- Regolazione dello zero: Assicurare l’accuratezza del punto di inizio delle misurazioni impostando uno strumento in modo che legga zero quando si misura una quantità nota come zero
- Verifica: Processo di verifica della conformità di uno strumento a una serie di requisiti specifici, spesso confuso con la taratura ma da essa distinto.
Il servizio di taratura di Distrelec
Distrelec offre un servizio di taratura per i nuovi dispositivi elettronici di test e misura in collaborazione con Intertek. Questo servizio di taratura garantisce che i vostri strumenti funzionino come specificato nella scheda tecnica. Per calibrare uno strumento di misura o un registratore di dati, i risultati letti devono essere confrontati con i valori equivalenti di uno strumento di riferimento che soddisfa gli standard di riferimento. La prova dell’errore di misura è fornita da un certificato di taratura. Se la variazione riscontrata è eccessiva rispetto alle specifiche del produttore, il data logger o il dispositivo di misura dovrà essere regolato. La gamma di questo servizio include, ma non si limita a:
- Calibratori
- Pinze amperometriche
- Logger dati
- Multimetri (da banco, portatili)
- Strumenti di test elettrici
- Modular Measuring Systems
- Oscilloscopi (da banco o portatili)
Come far calibrare il vostro prodotto con Distrelec
Per trovare gli strumenti che possono essere calibrati, basta visitare il webshop Distrelec. Tutti gli strumenti di misura che possono essere calibrati avranno una nota “+ CAL” nel titolo specifico del prodotto. Per garantire la calibrazione del prodotto, seleziona la versione “+ CAL” che avrà un numero di articolo specifico. Il costo del servizio è incluso nel prezzo finale. Per ulteriori dettagli sul servizio di calibrazione di Distrelec, consulta la nostra pagina dedicata.
