La scelta del miglior cavo di ricarica potrebbe essere problematica se siete alle prime armi con i veicoli elettrici. Potreste chiedervi se sia il caso di acquistare un cavo e, in tal caso, quale sia il migliore. Questa guida vi aiuterà a scegliere l’attrezzatura giusta per i veicoli elettrici, presentandovi le varie modalità di ricarica e i tipi di spina.
Scegliere il cavo di ricarica giusto
Non esiste uno standard universale per la ricarica dei veicoli elettrici, poiché molti produttori utilizzano tecnologie di ricarica diverse. Le considerazioni più importanti riguardano la capacità di ricarica e la “velocità di ricarica”, ovvero la quantità di potenza che il cavo può gestire, solitamente misurata in kilowatt (kW). È fondamentale scegliere un cavo compatibile con la stazione di ricarica e con le capacità di ricarica del veicolo, per garantire una ricarica efficiente e sicura.
Modalità del cavo di ricarica EV
I cavi di ricarica hanno quattro modalità diverse. Il “livello” di carica non è sempre correlato a queste modalità. Per saperne di più sui livelli di carica, leggete questo articolo.
- Modalità 1 – questo metodo consente di collegare senza sforzo un veicolo elettrico a una normale presa di corrente. Tuttavia, non è considerato sicuro per le auto elettriche ed è stato vietato in molti Paesi. Questo metodo di ricarica è ideale per i veicoli elettrici leggeri come biciclette e scooter.
- Modalità 2 – in genere, un veicolo elettrico (EV) che si acquista include un cavo di ricarica noto come modalità 2. Con una potenza massima di 2,3 kW, è possibile utilizzare questa connessione per ricaricare l’auto utilizzando una presa domestica standard.
- Modalità 3 – L’auto viene collegata a una speciale stazione di ricarica EV tramite un cavo di ricarica di modalità 3, che è il tipo più tipico utilizzato per la ricarica in corrente alternata. Si trovano negli uffici, nelle case, nei luoghi di lavoro, nelle abitazioni, nei parcheggi pubblici e così via.
- Modalità 4 – I cavi di ricarica della modalità 4 sono progettati solo per la ricarica in corrente continua e l’energia viene convertita prima di essere inviata al veicolo. Quando si ricarica un veicolo elettrico con la corrente continua, è possibile ridurre drasticamente i tempi di ricarica. Questo processo viene spesso definito ricarica rapida o ultraveloce. I cavi devono essere fissati in modo permanente alla stazione di ricarica e spesso sono raffreddati a liquido per gestire il calore, perché questo metodo di ricarica invia molta più energia direttamente alla batteria del veicolo elettrico.
Tipi di spine di ricarica per veicoli elettrici
La spina di ricarica è un connettore che si inserisce nella presa di ricarica di un’auto elettrica. A seconda della potenza erogata, della marca dell’auto e del Paese in cui è stata prodotta, queste spine possono essere diverse.
Tipi di spine di ricarica per EV (CA)
Tipo 1
Le spine di tipo 1, note anche come SAE J1772, sono più frequentemente utilizzate con i modelli di auto del Nord America e del Giappone. Sono monofase e hanno una potenza massima di 7,4 kW.
Tipo 2
Lo standard ufficiale delle spine per l’Unione Europea è la spina di tipo 2, solitamente chiamata “Mennekes” dal nome dell’azienda tedesca che l’ha creata. Questi connettori trifase possono offrire fino a 43 kW per la ricarica pubblica e fino a 22 kW per la ricarica privata, con una capacità di trasferimento di potenza maggiore rispetto alle spine di tipo 1.
GB/T
La Cina ha creato una propria tecnologia di ricarica, nota come GB/T in base agli standard nazionali Guobiao. La spina GB/T è disponibile in due varianti: una per la ricarica in corrente alternata e l’altra per la ricarica rapida in corrente continua. La spina di ricarica GB/T AC monofase può produrre fino a 7,4 kW. Non lasciatevi ingannare dal suo aspetto simile a quello della spina di tipo 2, in quanto i suoi pin e recettori sono invertiti.
Tipi di spine per la ricarica dei veicoli elettrici (DC)
CCS
Lo standard per le prese di ricarica rapida in Nord America (CCS1) e in Europa (CCS2) è il Combined Charging System, o CCS in breve. Può supportare sia la ricarica in corrente alternata che quella in corrente continua, motivo per cui è noto come sistema di ricarica ibrido.
CCS1
La spina CCS1 è una spina CA di tipo 1 migliorata, dotata di due connessioni di alimentazione supplementari per fornire una ricarica rapida in corrente continua. A parte la tecnologia Supercharger di Tesla, che ha un proprio connettore e può caricare a velocità fino a 350 kW, la CCS1 è la spina di ricarica rapida più diffusa in Nord America.
CCS2
Il CCS2 è una spina CA di tipo 2 migliorata, dotata di due connessioni di alimentazione supplementari per fornire una ricarica rapida in corrente continua. La potenza in corrente continua varia da 50 kW a 350 kW per i connettori CCS. Per CCS1 o CCS2, la parte superiore del connettore può essere inserita in una spina convenzionale di tipo 1 o 2 per facilitare la ricarica in corrente alternata, lasciando inutilizzati i collegamenti di alimentazione in corrente continua inferiori.
CHAdeMO
CHAdeMO è una tecnologia di ricarica rapida per veicoli elettrici a batteria sviluppata nel 2010 dall’Associazione CHAdeMo. L’Asia è ora leader mondiale nella produzione di veicoli elettrici che funzionano con le spine CHAdeMO, la quale ha recentemente rivelato una tecnologia in grado di ricaricare tra 200kW e 400kW. Secondo i dati del marchio, la maggior parte dei punti di ricarica CHAdeMO in uso nel mondo si trova in Europa. La metà di essi si trova nel Regno Unito, in Germania, Francia, Norvegia e Spagna.
GB/T
La Cina ha i propri standard di ricarica in corrente continua, proprio come per la ricarica in corrente alternata. Attualmente, con l’attuale presa di ricarica GB/T DC è possibile erogare fino a 237,5 kW. Per creare una terza generazione di connettori che dovrebbe essere in grado di trasmettere 900 kW, GB/T sta collaborando attivamente con CHAdeMO.
Supercaricatori Tesla
I proprietari di Tesla possono ricaricare presso le proprie stazioni di ricarica che sono esclusive per i loro veicoli. Il Supercharger Tesla è dotato di una spina proprietaria unica che assomiglia a una presa standard di tipo 2, ma è compatibile solo con i veicoli Tesla. Sebbene la rete di Supercharger di Tesla domini il mercato europeo della ricarica, nel Nord America ha iniziato a progettare le proprie auto con CCS2. Tesla ha anche rivelato che presto sarà disponibile il tanto atteso adattatore da CCS a spina proprietaria Tesla, che consentirà ai conducenti Tesla al di fuori dell’Europa di utilizzare le stazioni di ricarica CC che non sono di proprietà di Tesla.
Adattatori EV
Oltre alle spine e ai cavi di ricarica, esistono anche gli adattatori EV. Gli adattatori EV sono destinati agli automobilisti che desiderano cambiare metodo di ricarica o acquistare un altro EV o PHEV (veicolo elettrico ibrido plug-in) di tipo diverso. Non ci sono molti adattatori sul mercato, nonostante l’esistenza di numerosi standard. Non è consigliabile utilizzare gli adattatori perché così facendo si introduce un nuovo componente nel collegamento elettrico tra un EV e un EVSE (Electric Vehicle Supply Equipment), aumentando il rischio di guasto e compromettendo la sicurezza funzionale.
Se siete elettricisti, potreste essere interessati a un adattatore di prova per caricabatterie EV. Per saperne di più sulla sicurezza di una wallbox, leggete l’articolo completo preparato da uno specialista di Megger.
Date un’occhiata qui sotto per trovare i cavi di ricarica per veicoli elettrici dei marchi Phoenix Contact, Harting, Amphenol, Weidmuller e altri.
Prodotti consigliati
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Adattatore per punti di ricarica per veicoli elettrici, Chauvin Arnoux
Per saperne di più, leggete il nostro articolo che tratta tutto ciò che c’è da sapere sulla ricarica dei veicoli elettrici.