Nel complesso e frenetico panorama del commercio globale, la gestione della catena di approvvigionamento è soggetta a molteplici sfide, che vanno dalla garanzia della puntualità nella consegna dei materiali alla preservazione dell’integrità dei prodotti lungo grandi distanze. L’emergere dell’Internet of Things (IoT) ha apportato risposte creative a queste problematiche persistenti, rappresentando una fonte di speranza. La tecnologia IoT mira a rivoluzionare la tracciabilità, la gestione e la consegna delle merci, integrando dispositivi intelligenti, sensori e una migliore connessione in rete lungo l’intera catena di approvvigionamento.
Questo articolo esplora il potenziale rivoluzionario dell’IoT e come possa migliorare la gestione delle scorte, assicurare trasporti efficienti, aumentare la visibilità e affrontare molteplici altre sfide cruciali nella catena di approvvigionamento. L’IoT fornisce alle organizzazioni gli strumenti necessari per prendere decisioni più informate, ridurre le spese legate alle operazioni e, in ultima analisi, soddisfare le crescenti richieste dei clienti attraverso la raccolta e l’analisi in tempo reale dei dati.
Ecco come l’IoT può risolvere 5 problemi comuni nella gestione della catena di approvvigionamento
Di seguito sono elencati cinque dei problemi più comuni affrontati nella gestione della catena di approvvigionamento e come l’IoT possa contribuire a risolverli o migliorarli:
Problema 1: Mancanza di visibilità
La mancanza di visibilità può portare a problemi legati a carenze di fornitura, ritardi o qualità, che potrebbero non essere segnalati fino a quando non diventano più gravi, rendendo la loro risoluzione più costosa e complessa. Inoltre, la mancanza di visibilità limita la previsione della domanda, rendendo difficile prevedere con precisione le esigenze future senza dati sull’andamento delle vendite, la domanda dei clienti e i livelli di scorte. La presenza di dati in tempo reale aiuta anche a ridurre i costi di trasporto, migliorare la gestione delle scorte e affrontare rischi per la sicurezza.
Soluzione: Tracciamento e monitoraggio in tempo reale
Durante il trasferimento delle merci lungo la catena di fornitura, i dispositivi IoT possono tracciare e monitorare la loro posizione e condizioni in tempo reale. Questa visibilità permette alle aziende di intervenire tempestivamente individuando eventuali ritardi o problemi non appena si presentano. Ciò consente anche una migliore gestione delle scorte e previsioni più accurate.
Problema 2: Tempi di inattività delle apparecchiature
I tempi di inattività delle apparecchiature possono provocare danni considerevoli e influenzare diversi aspetti delle operazioni. Essi possono aumentare i costi operativi, ridurre la produttività, interrompere la catena di fornitura, compromettere l’esperienza dei clienti e far perdere opportunità di guadagno. Secondo Forbes, i tempi di inattività non pianificati possono costare ai produttori industriali fino a 50 miliardi di dollari all’anno. Pertanto, diventa evidente che gestire proattivamente questo aspetto della produzione è essenziale per i proprietari delle aziende.
La soluzione: Manutenzione predittiva
I sensori IoT possono monitorare le condizioni delle apparecchiature utilizzate nella catena di fornitura, come veicoli e macchinari, prevedendo quando è necessaria la manutenzione. La manutenzione predittiva consente di programmare le riparazioni in anticipo, di solito in orari non di punta, riducendo al minimo i tempi di fermo. Ciò può anche ridurre significativamente il costo delle riparazioni, individuando tempestivamente i problemi anziché aspettare un guasto. La manutenzione predittiva può eliminare i ritardi più gravi e aumentare la durata di vita delle apparecchiature.
Problema 3: Controllo qualità nella catena di fornitura
Il controllo della qualità rappresenta una sfida significativa per le catene di fornitura, specialmente su lunghe distanze. C’è il rischio di variabilità nella qualità dei materiali ricevuti dai fornitori, portando a difetti del prodotto, ritardi di produzione e costi di ispezione più elevati. Per i beni deperibili come i prodotti farmaceutici, elettronici e alimentari, può essere difficile monitorare le condizioni ambientali che possono causare deterioramento e danni. La mancanza di visibilità è altresì un problema, poiché i problemi di controllo qualità non possono essere rintracciati senza una tracciabilità in tempo reale. Per ulteriori approfondimenti su come migliorare il controllo qualità nel settore alimentare e delle bevande con l’intelligenza artificiale, si consiglia la consultazione di questo articolo.
La soluzione: Monitoraggio delle condizioni ambientali
I sensori IoT possono monitorare costantemente le condizioni ambientali, come temperatura, umidità e urti, garantendo la conservazione e il trasporto ottimali dei prodotti. Riducendo i rischi per i prodotti deperibili, una volta rilevato un problema, è possibile intraprendere azioni tempestive per potenzialmente salvare un prodotto dal deperimento. Questi sensori tracciano la qualità dei materiali e dei componenti in ogni fase della catena di fornitura, assicurando la qualità e la conformità e permettendo il rilevamento di eventuali problemi di qualità fino al momento e al luogo.
Problema 4: L’errore umano
L’errore umano può rappresentare un problema significativo e oneroso nella catena di fornitura. Alcuni esempi di errori umani che possono influire sul corretto funzionamento della supply chain includono:
- Errori nell’inserimento manuale dei dati: l’elaborazione degli ordini, le informazioni sulle spedizioni e il monitoraggio delle scorte sono solo alcune delle numerose attività della supply chain che si basano sull’inserimento manuale dei dati. Gli errori in questa procedura possono causare ordini imprecisi, spedizioni errate e disparità nelle scorte, generando così spese aggiuntive e ritardi.
- Errori di comunicazione: le catene di fornitura coinvolgono spesso una rete complessa di fornitori, produttori, fornitori di logistica e clienti. Una comunicazione inefficace tra le diverse parti può portare a specifiche errate, mancato rispetto delle scadenze e una qualità del prodotto insoddisfacente.
- Formazione e supervisione inadeguate possono causare dipendenti insufficientemente preparati o monitorati, con conseguente mancato rispetto delle procedure e possibili errori nella manipolazione, nell’imballaggio o nello stoccaggio dei prodotti. Questo aumenta il rischio di danni ai prodotti, perdita di efficienza e problemi di sicurezza.
- Errori nella movimentazione fisica, come carico e scarico, possono causare incidenti, problemi di sicurezza e danni ai prodotti. Questi errori compromettono non solo la qualità del prodotto, ma comportano anche un elevato rischio di responsabilità finanziaria e lesioni.
Soluzione: Automazione IoT
L’automazione IoT svolge un ruolo cruciale nel ridurre al minimo gli errori umani nelle catene di approvvigionamento, migliorando l’accuratezza, l’efficienza e la coerenza dei vari processi. La raccolta e l’inserimento automatizzato dei dati riducono la necessità di inserire manualmente i dati, soggetti a errori. Sensori e tag RFID (identificazione a radiofrequenza) possono tracciare i livelli di inventario, la posizione delle spedizioni e le condizioni ambientali in tempo reale, eliminando la necessità di intervento umano e riducendo così la possibilità di errori.
Le soluzioni IoT offrono una piattaforma uniforme per lo scambio di dati, migliorando la collaborazione lungo tutta la catena di fornitura e riducendo la possibilità di errori di comunicazione tra tutte le parti coinvolte. I sistemi IoT automatizzati forniscono dati di inventario accurati e in tempo reale, riducendo gli errori umani associati all’eccesso di scorte, alle giacenze e agli errori di gestione.
Problema 5: Sicurezza
La sicurezza nella catena di fornitura è un tema critico che coinvolge numerosi aspetti, dalla tutela delle informazioni e dei prodotti sensibili all’implementazione di infrastrutture per difendersi contro furti e attacchi informatici. Il furto di merci può verificarsi in varie fasi della catena di fornitura, causando danni finanziari significativi alle aziende. Inoltre, la manomissione è una preoccupazione rilevante per i confezionamenti di alimenti, bevande o prodotti elettronici.
Le catene di approvvigionamento diventano più vulnerabili agli attacchi informatici man mano che si digitalizzano ulteriormente, permettendo agli hacker di rubare informazioni sensibili o interrompere le operazioni.
La soluzione: Una maggiore sicurezza con l’IoT
L’adozione di tecnologie IoT può contribuire a migliorare la sicurezza in diverse modalità. Come precedentemente menzionato nell’articolo, tramite la tracciabilità e il monitoraggio in tempo reale con dispositivi come localizzatori GPS e tag RFID, le aziende possono seguire i prodotti in ogni fase della catena di fornitura, individuando e affrontando tempestivamente gli inconvenienti. Il monitoraggio ambientale riduce il rischio di prodotti danneggiati a causa di manomissioni.
Grazie all’IoT, è possibile utilizzare il geofencing, creando confini virtuali attorno a luoghi specifici e attivando allarmi in caso di deviazioni. La tecnologia IoT genera una “catena di custodia digitale”, registrando ogni transazione e spostamento di un prodotto nella catena di fornitura, limitando le possibilità di frodi e vendite non autorizzate.
Conclusione
L’importanza dell’IoT nelle catene di approvvigionamento è cruciale e va oltre ogni valutazione. Questa tecnologia offre reti intricate che supportano il commercio internazionale con visibilità, efficienza e sicurezza senza precedenti. Attraverso il monitoraggio e la tracciabilità in tempo reale, la manutenzione predittiva e l’analisi dei dati, le tecnologie IoT consentono alle aziende di anticipare le interruzioni, semplificare le operazioni e prendere decisioni informate con precisione. La precisione e l’automazione offerte dai dispositivi IoT riducono al minimo l’errore umano, migliorando l’affidabilità e la resilienza delle catene di approvvigionamento. Considerando l’evoluzione continua delle catene di approvvigionamento in termini di complessità e portata, l’integrazione delle tecnologie IoT diventa non solo vantaggiosa ma essenziale. Oltre a garantire la continuità operativa, l’uso dell’IoT per prevenire i problemi nelle catene di approvvigionamento promuove un vantaggio competitivo e favorisce una crescita sostenibile nel lungo periodo.