Le 10 principali tendenze della tecnologia applicata al settore sanitario 

La sanità è un settore cruciale che contribuisce alla cura di molte malattie, incluse quelle rare. I significativi progressi nell’innovazione tecnologica nel campo della medicina sono stati fondamentali per il progresso nel trattamento e nell’assistenza, nonché per una più profonda comprensione della salute umana.

Le più recenti tecnologie mediche stanno notevolmente avanzando la nostra conoscenza del corpo umano, ma i progressi verso un futuro sano dipendono dalla necessità di affrontare problemi come l’aumento dei costi dell’assistenza sanitaria, le crescenti disuguaglianze e i cambiamenti climatici. Si prevede che alcune delle più recenti tendenze del settore sanitario contribuiranno ad affrontare queste sfide.

Le ultime tecnologie emergenti nel settore sanitario nel 2024

La tecnologia impiegata nell’assistenza sanitaria crea nuove opportunità per i pazienti e il personale medico di vivere in un ambiente più sostenibile e di affrontare malattie precedentemente considerate incurabili. La presenza di tecnologie come l’intelligenza artificiale (AI), il machine learning, l’assistenza virtuale e l’Internet of Medical Things (IoMT) migliora notevolmente le strutture mediche. Continua a leggere per scoprire le nuove tendenze della tecnologia sanitaria.

L’intelligenza artificiale (AI) nel settore sanitario

L’intelligenza artificiale (IA) sta avanzando in numerosi settori, inclusa la sanità. Con varie applicazioni, come l’analisi dei dati dei pazienti e di altre informazioni, la capacità di sviluppare nuovi farmaci e migliorare l’efficacia delle procedure diagnostiche, l’IA sta trasformando radicalmente il settore sanitario.  

L’apprendimento automatico, che è un tipo di IA, ha un enorme impatto sul settore sanitario. Ad esempio, la tecnologia sanitaria basata sul machine learning ha contribuito all’analisi delle scansioni TC per trattare gli effetti della COVID-19. Tuttavia, ci sono molteplici altre applicazioni dell’IA che vanno oltre il trattamento delle pandemie. Un esempio è il miglioramento della diagnostica del cancro. Per decenni, la biopsia è stata il principale metodo diagnostico per le neoplasie, ma forniva solo una visione parziale del tessuto organico. Oggi, le scansioni digitali di specifiche regioni influenzate dalle mutazioni cellulari sono fondamentali nelle moderne tecniche istopatologiche. I patologi possono esaminare porzioni molto più estese del corpo umano simultaneamente, utilizzando immagini di interi vetrini o WSIs (Whole-Slide Imaging).

La promessa dell’intelligenza artificiale in medicina è quella di fornire una visione composita e panoramica dei dati medici degli individui; di migliorare il processo decisionale; di evitare errori come diagnosi errate e procedure non necessarie; nel fornire assistenza nell’ordinazione e nell’interpretazione di test adeguati; e nel raccomandare trattamenti.

Come sottolinea Eric Topol nel suo libro ” Deep Medicine: How Artificial Intelligence Can Make Healthcare Human Again” (Medicina profonda: Come l’intelligenza artificiale può rendere di nuovo umana l’assistenza sanitaria)

Un altro esempio è Microsoft, che ha creato una tecnologia di IA per le radiazioni chiamata Project InnerEye. Il progetto dimostra come l’IA possa migliorare la capacità dei medici di organizzare la radioterapia 13 volte più rapidamente.

L’IA generativa nella sanità

L’IA generativa sta entrando nel settore sanitario come un tema di grande rilievo nel mondo tecnologico. Attraverso l’utilizzo dell’intelligenza artificiale, dell’apprendimento automatico e dei processi automatizzati, sta contribuendo a facilitare la terapia personalizzata, ad accelerare la scoperta di farmaci, a migliorare l’analisi delle immagini mediche e a produrre dati artificiali per la ricerca. Oltre a migliorare l’efficienza e la personalizzazione dell’assistenza sanitaria, l’IA generativa sta affrontando problemi di lunga data relativi all’assistenza, alla diagnosi e al trattamento dei pazienti. Ha quindi il potenziale per cambiare completamente il settore sanitario. 

2. L’integrazione dei dati e l’analisi predittiva

L’integrazione dei dati e l’analisi predittiva, collegate all’IA e ad altre tecnologie, sono cruciali per estrarre informazioni rilevanti sulle condizioni dei pazienti. Grazie ai dispositivi di intelligenza artificiale, come i robot che consentono l’integrazione dei dati e l’analisi predittiva, il personale medico ha la possibilità di accedere alla cartella clinica del paziente, generare diagnosi più accurate e decidere il trattamento migliore.  

I robot sono in grado di raccogliere dati e prevedere, talvolta prima dei medici, ciò che sarà necessario per un paziente. Tuttavia, questo solleva preoccupazioni riguardo alla presenza dei robot e alla possibilità che possano sostituire le persone nel loro lavoro. Visioni di questo tipo sono già comuni nei film di fantascienza; ad esempio, il robot “Baymax”, noto in Big Hero 6, è in grado di misurare l’intensità del dolore di un paziente, di informare e agire quando il paziente è in pericolo e di indicare i farmaci necessari.

Tuttavia, la realtà non è esattamente come nei film. L’intelligenza artificiale potrebbe non sostituire i medici, ma piuttosto aiutarli a ricevere diagnosi, farmaci e piani di trattamento suggeriti in base alle specifiche cartelle cliniche, alla storia e ai sintomi attuali di un paziente. Il personale sanitario sarà in grado di utilizzare i risultati dell’analisi dei big data nella sanità per analizzare migliaia di dati dei pazienti e migliorare i risultati, ridurre i costi e aumentare la soddisfazione del personale.

3. Nanomedicina

La nanomedicina, ovvero l’uso delle nanotecnologie nell’assistenza sanitaria, sta trasformando il settore medico offrendo trattamenti altamente mirati, aumentando l’accuratezza della diagnostica e sviluppando nuovi approcci a problemi medici impegnativi. Questa tecnologia utilizza nanobot e nanoparticelle, che sono centinaia di volte più piccole della larghezza di un capello umano, per una serie di applicazioni mediche, tra cui: 

• La consegna mirata di farmaci: Le nanoparticelle consentono la somministrazione diretta di farmaci alle cellule malate, riducendo gli effetti collaterali e migliorando l’efficacia del trattamento.
• Il rilevamento e il monitoraggio: I nano-sensori sono utilizzati per il monitoraggio continuo delle condizioni di salute o per la diagnosi precoce, poiché possono rilevare marcatori biologici a bassi livelli.
• La diagnostica e l’imaging: Contribuisce all’identificazione precoce delle malattie utilizzando nanoparticelle per migliorare la chiarezza delle scansioni MRI e aumentare la sensibilità e specificità della diagnostica per immagini.
• La medicina rigenerativa: I nanomateriali imitano o supportano le strutture biologiche nel processo di rigenerazione dei tessuti, come nel caso dei nano-scaffali utilizzati per rigenerare ossa, tessuti e organi, promuovendo lo sviluppo delle cellule per la sostituzione o la riparazione.
• La cura del cancro: Le nanotecnologie giocano un ruolo fondamentale nel trattamento e nella gestione del cancro, permettendo la somministrazione mirata di chemioterapia che risparmia i tessuti sani, migliorando la diagnostica precoce e favorendo la riparazione dei tessuti dopo interventi chirurgici.
• I trattamenti antimicrobici: Le nanoparticelle antimicrobiche offrono nuovi approcci per combattere batteri resistenti agli antibiotici, contribuendo significativamente alla gestione delle infezioni.

La nanomedicina presenta grandi opportunità di miglioramento dell’assistenza sanitaria grazie ai progressi della ricerca, potenzialmente offrendo soluzioni rivoluzionarie a problemi medici storici, terapie più efficaci e strumenti diagnostici avanzati. Senz’altro una delle principali tendenze dell’assistenza sanitaria nel 2024. 

4. La realtà aumentata e virtuale nella sanità

La realtà aumentata e virtuale (AR e VR) può essere impiegata in diversi modi nel settore sanitario. Queste tecnologie consentono di collegare gli ambienti digitali e fisici in modo multidimensionale. Lo sviluppo della realtà aumentata si basa principalmente sull’intelligenza artificiale. Come già detto, il cancro può essere rilevato attraverso il riconoscimento delle immagini. La VR può essere utilizzata nella terapia fisica in aree come il trauma mentale, in cui può curare le fobie. I medici che utilizzano gli occhiali AR possono sovrapporre le scansioni CAT e i dati delle scansioni 3D per visualizzare il corpo dei pazienti. Alcuni dei progettisti di occhiali che offrono esperienze di realtà mista sono Apple con il suo Apple Vision Pro e Microsoft con HoloLens. Gli occhiali HoloLens VR sono stati utile in interventi a cuore aperto, persino al trapianto di un intero volto eseguito alla Cleveland Clinic 

Con il progresso della tecnologia e la combinazione di realtà aumentata e virtuale, il loro utilizzo potrebbe estendersi oltre i semplici check-up virtuali, arrivando a una serie di trattamenti medici eseguiti a distanza, come operazioni chirurgiche complete con l’assistenza dell’automazione.  

L’automazione nell’assistenza sanitaria è in crescita, con esempi come i robot sanitari in Giappone che assistono gli anziani. Quanto successo hanno? Scopritelo nel video preparato dal Telegraph che mette in evidenza l’Hoko Assist di Honda, un sostituto dei bastoni da passeggio o delle sedie a rotelle per disabili che supporta parte del corpo.

5. La tecnologia nella salute mentale

Secondo Our World in Data, ogni anno centinaia di milioni di persone soffrono di problemi di salute mentale e molte altre ne soffrono nel corso della loro vita. Si prevede che una donna su tre e un uomo su cinque soffriranno di depressione grave a un certo punto della loro vita. Per questo motivo, negli ultimi anni sono state sviluppate diverse nuove tecnologie nel settore sanitario che possono aiutare a soddisfare le crescenti esigenze di salute mentale dei pazienti. Poiché oggi molte cose sono disponibili online, molti psicologi e psicoterapeuti forniscono il loro supporto attraverso la videocomunicazione. 

Esistono anche le Terapie Digitali (DTx) , che sono interventi terapeutici basati su software per la gestione, la prevenzione o il trattamento di malattie o patologie. Aiutando i pazienti a gestire autonomamente i sintomi, le Digital Therapeutics (DTx) possono migliorare vari endpoint clinici e la qualità di vita dei pazienti. Per incoraggiare i pazienti a modificare il loro comportamento, le terapie digitali utilizzano tecnologie come smartphone, applicazioni, sensori, realtà virtuale, Internet delle cose (IoT) e altri strumenti digitali.

Inoltre, l’intelligenza artificiale è integrata nella salute mentale e non solo è comune nelle app, ma può anche essere utilizzata per identificare le malattie con sintomi, tra cui una varietà di sintomi mentali causati da cambiamenti chimici nel nostro cervello, come la demenza. Esistono diversi tipi di demenza, ma il morbo di Alzheimer è uno dei più diffusi ed è caratterizzato da problemi di ragionamento, memoria e comunicazione. Una delle migliori strategie per trattare la demenza o, in alcune circostanze, per invertire l’insorgenza dei sintomi, è l’identificazione precoce.

6. Il monitoraggio remoto del paziente e l’assistenza virtuale

L’Internet delle cose (IoT) si riferisce alla rete complessiva di dispositivi interconnessi e alla tecnologia che consente la comunicazione tra dispositivi e tra cloud. Il settore medico, spesso definito IoMT o Telemedicina 2.0 (virtualizzazione dei servizi sanitari), comprende tecnologie mediche all’avanguardia come sensori indossabili, dispositivi abilitati al 5G e monitoraggio remoto dei pazienti. Ad esempio, Moxa fornisce dispositivi intelligenti per i professionisti del settore medico per monitorare i segni vitali dei pazienti a distanza, come i dispositivi di monitoraggio a bordo letto basati su serie che consentono al personale medico di monitorare elettronicamente le condizioni dei pazienti.

Uno degli sviluppi dell’IoT è una pillola intelligente che fornisce a medici e assistenti informazioni dall’interno del corpo dei pazienti (chiamata Internet of Bodies). Secondo Gartner, le pillole intelligenti sono sensori ingeribili che possono registrare varie misurazioni fisiologiche. Possono essere utilizzate per misurare gli effetti dei farmaci e verificare che il paziente li abbia assunti secondo le indicazioni. La prima pillola intelligente approvata dalla FDA è stata rilasciata nel 2017.

Altre caratteristiche dell’assistenza virtuale includono la sicurezza, i servizi di localizzazione, la teleassistenza, la gestione degli appuntamenti, la messaggistica sicura, le valutazioni degli operatori sanitari e la connettività indossabile. Inoltre, le strutture e le cliniche di assistenza primaria sono in grado di fungere da ospedali virtuali, ad esempio effettuando esami ecografici di base su donne in gravidanza e condividendo i dati in remoto per una cooperazione virtuale.

Le chatbot e gli assistenti sanitari virtuali

Una grande trasformazione nel settore sanitario è stata guidata dall’introduzione dei chatbot e degli assistenti sanitari virtuali (VHA). Essi stanno trasformando l’assistenza sanitaria preventiva fornendo indicazioni personalizzate, promemoria per vaccini e screening, e suggerimenti sullo stile di vita per ridurre il rischio di malattie croniche. Grazie al coinvolgimento in tempo reale, gli assistenti digitali dotati di intelligenza artificiale offrono agli utenti un accesso immediato alle informazioni sulla salute e li incoraggiano ad adottare abitudini più sane. Attraverso l’analisi dei dati degli utenti, sono in grado di rilevare tempestivamente eventuali problemi di salute e consigliare alle persone di rivolgersi a un medico prima che la situazione si aggravi. Questi strumenti rappresentano una parte fondamentale dell’assistenza sanitaria preventiva e della prevenzione di gravi malattie.

Tra i chatbot sanitari più popolari ci sono Sensely, Gyant e Youper. Vediamo come funziona l’ultimo nel video qui sotto.

7. I gemelli digitali per la salute

I gemelli digitali per la sanità rappresentano un progresso rivoluzionario, in quanto consentono alla tecnologia di ricreare virtualmente i corpi, gli organi o i sistemi sanitari dei pazienti per simulare situazioni mediche reali e prevedere i risultati. È incredibile che con l’aiuto di questa tecnologia i medici possano testare procedure, terapie e interventi sul gemello virtuale di un paziente prima di implementarli sul paziente reale, permettendo alla medicina personalizzata di raggiungere nuovi traguardi. Questo strumento è particolarmente utile in circostanze complicate, quando conoscere i possibili effetti di diverse alternative terapeutiche può migliorare notevolmente il processo decisionale. Essendo in grado di prevedere l’evoluzione delle malattie o l’impatto delle scelte di vita sulla salute di una persona, la tecnologia dei gemelli digitali è uno strumento potente per l’assistenza sanitaria preventiva. Ciò consente piani di gestione della salute personalizzati e interventi precoci.

8. I dispositivi indossabili nell’assistenza sanitaria

I dispositivi indossabili nell’assistenza sanitaria, menzionati nella sezione Monitoraggio remoto del paziente e assistenza virtuale, sono un gruppo di dispositivi elettronici che possono essere indossati come accessori, impiantati nel corpo dell’utente, incorporati nei vestiti o persino tatuati sulla pelle. Tuttavia, non parleremo dei wearable come di gadget, bensì come di importanti innovazioni in ambito sanitario. Ad esempio, gli smartwatch consentono di controllare a distanza le condizioni di un paziente fornendo informazioni sulla frequenza cardiaca, sulla saturazione di ossigeno nel sangue e sui parametri vitali. Anche gli indossabili, come i contapassi e i vari sensori, possono misurare la salute fisica del paziente.

Tuttavia, gli smartwatch, comunque, non sono gli unici wearable che migliorano la diagnosi medica delle condizioni di un paziente: basti pensare alla tecnologia biopatch e agli apparecchi acustici intelligenti. I biotessuti possono fornire una migliore visione dei parametri vitali di una persona. Inoltre, l’isolamento dal rumore degli apparecchi acustici può essere migliorato grazie all’intelligenza artificiale.

9. Tecnologia per la cura degli organi e bioprinting

La stampa 3D, che abbiamo descritto nell’articolo sulle applicazioni industriali della stampa 3D è una tecnologia alla base del bioprinting. Quest’ultimo trova applicazione nel settore sanitario attraverso la produzione di protesi esterne, impianti cranici o ortopedici e stent personalizzati per le vie aeree.

Il Wexner Medical Center dell’Ohio State University sta sviluppando un sistema che, secondo la sua visione, consentirà la stampa di cellule viventi, ossa e, in prospettiva, persino organi direttamente all’interno del corpo dei pazienti, utilizzando apparecchiature di chirurgia robotica. Questo potrebbe rivoluzionare il trattamento delle persone affette da cancro, potenzialmente salvando vite umane. Questo progresso ci porta direttamente al bioprinting, una tecnologia che già si sta sperimentando in ambito clinico. Gli organi attualmente in fase di sperimentazione clinica per il bioprinting 3D includono orecchie, cornee, ossa e pelle.

10. La gestione dei dati sanitari

La gestione dei dati sanitari è fondamentale per l’elaborazione sicura ed efficace di enormi volumi di dati provenienti dalle cartelle cliniche elettroniche (EHR), dall’imaging medico e dai dispositivi indossabili. Questo processo ottimizza i flussi di lavoro, personalizza le terapie dei pazienti e sfrutta l’analisi dei dati, l’apprendimento automatico e la blockchain per migliorare l’assistenza ai pazienti. Poiché sono in grado di prevedere gli esiti e individuare i fattori di rischio, questi sistemi sono essenziali per l’assistenza sanitaria preventiva. Agevolano la ricerca utilizzando dati anonimizzati e assicurano il rispetto delle normative sulla privacy e della riservatezza dei pazienti. Pertanto, la gestione dei sistemi di dati è fondamentale per migliorare i risultati, ridurre i costi e preservare la sicurezza e la riservatezza dei dati.

La gestione dei dati sanitari ha il potenziale per migliorare gli esiti di salute dei pazienti, ridurre i costi e promuovere un approccio proattivo alle cure. Inoltre, per affrontare le preoccupazioni riguardanti i dati e la privacy nel settore sanitario, vengono sviluppate solide soluzioni di gestione dei dati sanitari per proteggere i dati dei pazienti da violazioni e accessi non autorizzati, garantendo la raccolta, l’archiviazione e l’analisi sicure dei dati.

Le tendenze future della tecnologia sanitaria

L’assistenza medica, la ricerca e l’impegno dei pazienti sono tutti aspetti radicalmente modificati dalla tecnologia sanitaria. Questi progressi promettono di rendere l’assistenza sanitaria più accurata, accessibile ed efficiente che mai, spaziando dalla personalizzazione genetica alle reti globali di telemedicina. Il miglioramento degli esiti dei pazienti, l’aumento dell’efficacia nella fornitura di assistenza sanitaria e la protezione della privacy e della sicurezza dei dati dei pazienti rimangono le principali priorità del settore medico, che sta iniziando ad abbracciare nuove tecnologie e avanzamenti. Con l’avvento della robotica e dell’automazione, del bioprinting, dell’apprendimento automatico e dell’intelligenza artificiale, ci si può attendere un’assistenza sanitaria più adattabile. Tuttavia, per abbracciare appieno questi cambiamenti, sarà necessaria la collaborazione di tutto l’ecosistema sanitario. 

L’ assistenza sanitaria sostenibile

Nel contesto di un mondo che si impegna per un futuro più sostenibile, anche il settore sanitario cerca di contribuire a un ambiente migliore, ad esempio attraverso l’adozione dell’etichettatura ecologica. L’ecolabel a livello mondiale rappresenta una tecnica volontaria di certificazione ed etichettatura delle prestazioni ambientali. All’interno di una determinata categoria, un’etichetta ecologica evidenzia i beni o i servizi che si sono dimostrati più rispettosi dell’ambiente.

Per questo motivo, le aziende stanno investendo in sistemi di stampa di etichette ecologiche per laboratori, ospedali, cliniche e strutture sanitarie. Inoltre, i professionisti del settore medico beneficiano di queste stampanti e utilizzano etichette sensibili alla pressione per marcare informazioni relative ai conti dei pazienti, ai farmaci, agli avvisi medici, alle tessere per la gabbia e altro ancora.

Un altro ambito su cui si sta concentrando l’industria sanitaria è la decarbonizzazione. Con gli obiettivi di decarbonizzazione sempre più ambiziosi dell’Unione Europea, è necessario agire in tutti i settori per tracciare e ridurre l’impronta di carbonio, soprattutto nel settore sanitario, che contribuisce al 5% delle emissioni totali. 

In conclusione, la misurazione dell’impatto sociale e l’implementazione di soluzioni ecologiche nella tecnologia ospedaliera, attraverso l’aggiunta di nuovi modelli di assistenza, il miglioramento della dieta dei pazienti e la scelta di apparecchiature mediche più ecologiche, sono fondamentali per creare un ambiente medico migliore. Scopri la nostra Top 10 delle tecnologie innovative nel settore dell’energia sostenibile.